Month: marzo 2016
lavorare con il naso: cos’è il fiuto per il cane.
I cani usano principalmente tre sensi per muoversi nell’ambiente: la vista, l’udito e l’olfatto. La vista e l’udito vengono usati più spesso e con facilità in quanto costano meno fatica.
“il cibo più economico è quello più vicino, ossia individuabile con la vista. Se non c’è niente di commestibile ben in vista, allora il cane o il lupo cerca di ascoltare se sente il rumore della potenziale preda. solo se nessuno di questi due sensi gli è di aiuto per procurarsi il pasto, il cane mette in moto l’olfatto” (Anne Lill Kvam “il fiuto del cane tra gioco e lavoro”).
I cani, si sa, hanno un olfatto molto sviluppato che viene usato per comunicare e prendere informazioni dall’ambiente infatti le marcature sono un grande sistema di comunicazione canina. Inoltre l’olfatto è stato, anche usato per tantissime attività al servizio dell’uomo come la ricerca di dispersi,  di droga e addirittura per precise situazione mediche. Al di fuori di dell’utilizzo naturale dell’olfatto da parte del cane e quello utilizzato per determinati lavori l’olfatto viene usato poco nella vita di tutti i giorni nonostante sia una dote naturale e che tutti i cani di razza e non hanno. Infatti spesso non viene utilizzato il fiuto nelle attività di gioco o di apprendimento e quando il cane cerca durante le passeggiate lo si lascia spesso fare da solo. Molti proprietari non sanno che si possono creare bellissimi momenti di ricerca insieme e creare dei lavori di coppia in cui si sfrutta appunto questo senso per cercare cibo, oggetti o riconoscere specifici odori. Per il cane è molto divertente e gratificante cercare e gli permette di utilizzare un senso che per lui è facile essendo naturalmente portato ad averlo. La ricerca può essere svolta in diversi modi: cercare bocconcini o oggetti nascosti in percorsi o determinate zone scelte da noi, ricerca di persone (le cosiddette piste) oppure riconoscere determinati odori (sniffer). Ognuna di queste attività può essere svolta con un preciso training da seguire che da le informazioni giuste al cane e al proprietario su come utilizzare al meglio questo strumento che  l’olfatto. Infatti da parte del cane c’è la condivisione del fiuto in modo collaborativo mentre il proprietario deve dare giuste informazioni su cosa cercare e poi affidarsi al cane.
La ricerca oltre ad essere appagante è anche un’ottimo modo per passare del tempo insieme al cane, infatti cercare per il cane vuol dire usare molte energie, più di quelle spese in un’ora di passeggiata. Alcune attività possono anche essere svolte in casa o in spazi piccoli, ma tutte sono delle ottime occasioni per scoprire un lato unico e naturale del cane. Non servono quindi grandi spazi, investimenti né fatiche per iniziare un programma di ricerca, bisogna munirsi di qualche boccone alcuni giochi ed avere un buon programma con tutti i vari passaggi da fare per aumentare le difficoltà e provare le varie tipologie di ricerca.